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Uno spazio aperto al confronto delle idee.

giovedì 30 giugno 2016

La cittadinanza è una etichetta!


Tu che cittadino senti di essere?  
La domanda non è peregrina! Si vive credendo che la cittadinanza sia quel diritto civile e politico che proviene dallo status di chi ha una storia condivisa nel proprio territorio, in cui non è  straniero né apolide.
Nulla più a che fare con la condizione di uomo libero contro uomo schiavo, però molto a che vedere con i poteri che regolamentano il rapporto giuridico tra cittadino e ordine politico del proprio Paese. Ordine inteso quale sistema, ovviamente da non contrapporre a disordine come sarebbe facile,  guardandosi intorno. Già!
Poi ti accorgi che

mercoledì 29 giugno 2016

La democrazia non è mai ignorante.

Il cittadino che va al voto è sempre impaurito dalle sue scelte, ma mai ignorante come si pretenderebbe leggendo i commenti di quanti, delusi da risultati inaspettati, affermano che i cittadini ignoranti non dovrebbero votare. Sta accadendo nei commenti al voto inglese su brexit.  
Ma che significati si danno al voto?
Se l’ignorare un fatto nelle sue dimensioni omnicomprensive potrebbe rendere discutibile l’espressione di un voto, intanto significa che l’informazione offerta non è stata sufficiente né completa!  

venerdì 24 giugno 2016

Nemmeno Cameron se lo aspettava!



Cameron si è guadagnato definitivamente una pagina nei libri di storia. Se non si fosse imbarcato nel referendum non sarebbe successo quel che è accaduto. 
Eppure le rivoluzioni spesso avvengono non perché qualcuno le abbia programmate a tavolino ma perché qualcun altro ha lanciato la famosa pietra nello stagno provocandone le onde a catena.  
E' quanto ha provocato Cameron proponendo agli inglesi il referendum.
Oggi tutti si interrogano sull’Europa non riconoscendosi se non per le paure delle borse che precipitano.
Quando l’Europa nacque

Cambia la geografia economica.Cameron annuncia le dimissioni.

43 anni fa l’Inghilterra entrava in Europa ma oggi il brexit vince.
Una Inghilterra indecisa fino all’ultimo dati i risultati del referendum, ma che partecipa con una percentuale abbastanza alta. Risicato il brexit ma ugualmente efficace. Mentre Scozia e Londra, ma anche Irlanda del nord erano a favore dell’Ue, il nord del paese ed il Galles sono state decisive. Ed è storia!
Una storia, per la verità, densa di incognite interne, di sobbalzi politici tra i due fronti della nazione divisa, una resa dei conti del partito con le ipotetiche dimissioni del leader David Camerun che le annuncia per ottobre, o di appello alle procedure  previste dall’art 50 del trattato di Lisbona o al via entro i due anni.

giovedì 23 giugno 2016

Reddito di cittadinanza politica con indicatori di rischio-ricchezza!

   La cittadinanza è un sacro valore paritario già discriminato?
L’occasione la dà il governatore siciliano che avrebbe istituito una sorta di “reddito di cittadinanza”, pur non previsto nella mini finanziaria regionale.
In quella manovra finanziaria invece è stato bocciato l’emendamento che avrebbe stabilito un tetto agli stipendi dei dirigenti degli enti e delle partecipate della Regione. Dei parlamentari non si discute nemmeno.
Allora il politico ricco non ha cittadinanza da misurare attraverso il reddito come se quella cittadinanza fosse uno status diversamente agibile?

mercoledì 22 giugno 2016

Ce lo diranno i potentati finanziari.

Brexit e TTIP, un azzardo storico pensarli?

L’inghilterra lascia l’Unione Europea?
Si sta trattando proprio di questo in tutte le televisioni e sui giornali con interviste che ipotizzano le conseguenze ad un si o ad un no al “brexit
Intanto poco si commenta la scelta della Svizzera che, prima interessata, ha recentemente informato che non intende più entrare nell’UE.
Le due dimensioni non sono un caso.

lunedì 20 giugno 2016

Renzi si consola...


Potrebbe sembrare strano che quando tutti lo cercano, specie oggi dopo i risultati delle elezioni, Matteo Renzi sia a Palazzo Chigi con il suo ospite, lo chef Massimo Bottura.  
Ma non è strano, anzi! Direi piuttosto confortante.
Massimo Bottura ha appena salito il podio del migliore cuoco del mondo con la sua “Osteria Francescana” prima nella classifica dei migliori  50 ristoranti nel mondo " The Word's Best Restaurants". 

Perfino le pecore oggi sono impietrite!


domenica 19 giugno 2016

Chi prenderà più castagne in questi ballottaggi?


 Cosa c’ entra il “ballottaggio” con le castagne?
Nella Torre della Castagna, a Firenze,  otto secoli fa, i Priori delle Arti che vi si riunivano per assumere decisioni, esprimevano il loro voto mettendo  una castagna in un sacchetto. I Priori contavano poi le ballotte,  perché, sempre in fiorentino, la castagna bollita si chiamava “ballotta”.
Ecco dunque da quale storia deriva il termine ballottaggio per le votazioni decisive. Certo qualcuno si rifà al francese ballotage, altri all'arabo ballut, altri ancora al  greco balanos, ma sempre richiamando nella traduzione l’antico significato di castagna.
Probabile che la castagna una volta fosse maggiormente valutata prima di essere sostituita da palline di cera, di metallo o di legno anche di colori diversi a secondo del voto, fino ad arrivare alle schede di…carta!

Peccato che non si possa dire che l’uno o l’altro dei sindaci che saranno eletti potrà …togliere le castagne dal fuoco!

E' una riforma ....sanitaria!


sabato 18 giugno 2016

Se non è autocombustione, cos’è?

Ritorna il fuoco, in Sicilia, come tutti gli anni.
Non può essere autocombustione favorita dai 39 gradi di temperatura quella che ha mandato in fumo speranze e serenità di tanti, lavoro e fatiche. Lo hanno detto tutti, allora? Chi, siciliano contro siciliani e Sicilia?
Le parole del presidente della commissione antimafia all'Ars Nello Musumeci, riportate su “livesicilia” sono una sintesi di responsabilità gravi: “Non serve un’arca di scienza – ha detto - per capire che

venerdì 17 giugno 2016

Un viaggio costretto che nessuno mai dovrebbe fare, una compassione che non si dovrebb ricevere.

Limes ha pubblicato la mappa di Laura Canali che da esperta in cartografia geopolitica ha disegnato i principali flussi migratori che avvengono più per via terra che per mare. 
Il dato preoccupante è che dallo 0,8% di stranieri in Italia, registrato nel 1990 si è passati all’8,3% di oggi. Occorre  fare una riflessione: cosa si fa per evitare questi viaggi di fuga dai propri paesi?
L’aumento delle percentuali sta ad indicare che non ci sono stati interventi risolutori nei paesi di origine? 
Perché aumentano così tanto senza alcuna altra soluzione?

mercoledì 15 giugno 2016

Fanatismo religioso islamico o scelte diverse?

Non so se è stato il Papa ad incontrare in Vaticano il grande Iman o il grande Iman ad incontrare il Papa. Sono ottiche differenti di un incontro che pure ha rappresentato un momento di dialogo tra la Chiesa occidentale e l’Islam ed una riapertura alla pace visto che i due vertici, Papa Francesco ed il grande Iman di Al-Azhar, lo sceicco Ahmad Muhammad al-Tayyib, si sono pronunciati contro la violenza. Ma possibile?
Il Papa, nell’intervista al quotidiano cattolico francese "La Croix", interamente tradotta su "L’osservatore romano" del 17 maggio, ha offerto uno spunto

martedì 14 giugno 2016

Antonio uomo, Antonio santo, Antonio amico

 A chi sospetta che ci sono nomi più famosi e meno, risponde un calendario dove sono elencati i martiri associati al “dies natalis”, il giorno della loro morte  e della nascita in cielo.
Antichissimo calendario legato all’uso cristiano,  che nel medioevo si ritrova tutti i giorni segnati da almeno un nome ed una storia da ricordare ad esempio e modello. Poi l'effetto simpatico dei fedeli fa il resto per cui, è vero, ci sono uomini diventati santi che che si celebrano in misure più solenni e affollate. Come per Antonio da Padova, il santo con il giglio bianco, con il libro, con Gesù bambino o con il pane in mano, entrambi simboli di semplicità, di studio della Bibbia e cultura, di umanità e di amore per i poveri, che non è il Sant'Antuono Abate, quello con il maiale e con il fuoco!

lunedì 13 giugno 2016

Ladri e bon ton! Scusi, ma lei....

Lei è armato?
Se non la infastidisce troppo posso prendere anche io un’ arma, per favore?
No, siccome lei è entrato a casa mia rompendo i vetri della finestra si potrebbe fraintendere la sua volontà di derubarmi, per cominciare. Avrebbe potuto entrare dalla porta scassando la serratura, ma non sarebbe stato ancora legittimo pensarlo. Potrebbe essere solo paranoia. Allora se fosse così gentile da farmi capire se mai volesse derubarmi, sopraffarmi o fare del male al mio bambino o a chi è a casa in questo momento, sarebbe un chiarimento necessario. Perché? Perché se lei è entrato a casa mia sapendo che ci siamo, mi fa sospettare che possa fare del male a qualcuno…specie se, come vedo, non è solo.

domenica 12 giugno 2016

Sintesi attuale.


Vorrei la pizza con farina di Kamut!

Quante volte ci siamo sentiti consumatori consapevoli, chiedendo la farina di Kamut!
Il noto chef stellato Gianfranco Vissani, ma non solo lui, risponde definitivamente dalla platea televisiva di La7 L’aria che tira:  E’ un bluff totale, è un’invenzione tutta americana. Però insistono tutti sempre con questo kamut!”  
Allora sono andata in pizzeria ed ho chiesto che la mia pizza fosse preparata con...

sabato 11 giugno 2016

Ma non ci si stanca di tanto peso?

    

In giro per la rete: opinioni che fanno opinione...

La sinistra che piace leggere e ascoltare:

Raimondo Rosario Giunta:
"Sono stato un militante del PCI e ho amato la Prima Repubblica,quella nata dalla lotta al Fascismo.Non mi sono rassegnato alla sua scomparsa,forse perché quel periodo coincide con gli anni più vivi della mia esistenza.Da allora mi sono permesso con parsimonia il diritto di errare,ma senza mai esserne contento.Costretto al carosello quotidiano di trivialità,di violenza ,di superficialità e di incompetenza degli esponenti politici attuali , la coscienza mi obbliga a chinare il capo per rendere omaggio agli uomini che fecero grande la nazione e soprattutto a quelli che hanno pagato i prezzi più alti." (17/03/2016)

"Il giovin toscano da due anni fa e disfa quel che gli pare e piace,bicameralismo vigente: si vanta di avere fatto in due anni ,senza maggioranza certa al Senato, quello che non sono riusciti a fare tutti i governi negli ultimi 40 anni e allora dico che cosa c'entra la governabilità col pastrocchio che hanno combinato e che vogliono fare passare per Riforma costituzionale?La governabilità,tutt'al più ,ha a che fare con la legge elettorale e in sè non dovrebbe dire niente a nessuno,perché quel che conta è il contenuto delle scelte governative e non le scelte a prescindere.
Il Governo, il PD e la grancassa dei media propongono in modo fraudolento la fuga dai principi democratici della rappresentanza e della partecipazione per l'instaurazione di un lungo periodo di supremazia oligarchica.Il NO è l'unica risposta di dignità e di ragionevolezza che si può dare a questa rivoltante impostura."  ( 11/06/2016)

Economie!


         Cosa non si farebbe per difendere la propria salute!

mercoledì 8 giugno 2016

La preghiera è un sempre?

Stamattina ho letto un post con l’Ave Maria. L'ho recitata. 
Semplice preghiera, quella che collega ai genitori perché loro per primi  l’hanno trasmessa. Una preghiera è per sempre e non solo nei momenti in cui sta accadendo qualcosa che preoccupa o addolora. In quei momenti, più che in altri, si è spinti a misurare debolezza o impotenza, paura o bisogno. Il sacro sembra diventare forza, speranza e conforto, ciascuno lo cerca in sé mentalmente e l’Ave Maria ritorna con i valori secolari della famiglia. Se non si è in una Chiesa quella preghiera perde i toni sontuosi della liturgia corale o comunitaria e si fa spontanea, personale. 
Ci si accorge che preghiera sono le parole che spontaneamente si pensano, non dovute ma volute. Uno strumento per parlare con chi non tradisce, un modo per chiedere ascolto e porsi in gioco con se stessi.
Un canale di comunicazione di cui si servono tutte le religioni.  
I mussulmani, per esempio, recitano le loro alāt 5 volte al giorno sul loro tappeto della preghiera ed anche loro le distinguono in canoniche, obbligatorie, o volontarie e quindi fuori dai canoni. 
Gli ebrei, pur apprezzando la preghiera individuale preferiscono la forza di quella corale con un minyan, numero minimo di dieci maschi adulti, ed un hazzan, il cantore che guida la preghiera nella sinagoga. Tre preghiere nei giorni feriali,  la Minchah al mattino, la Shachrith nel pomeriggio e l'Arvith, di sera, secondo l’'ordine delle preghiere dettato nel Siddur, il loro libro delle preghiere.
Non fanno eccezione  i fedeli del buddismo che pregano per dare forza a desideri e prospettive.
Gli induisti praticano il loro culto domestico, hanno cioè una sorta di altare in casa con le statue degli Dei a cui sono devoti. Come nelle nostre case non mancano immagini, statuette della Madonna, capezzali.
Nel Confucianesimo la recita di preghiere personali è minore, più sentita la preghiera come cerimonia nei templi, con rispetto per gli Dei che non devono essere offesi perché chi lo fa non ha più chi pregare.
Preghiera come espressione dell'uomo, dunque, e questo la rende universale, in qualunque lingua sia.
Filosofia di vita o bisogno del cuore, meditata e recitata, la preghiera è il rapporto con la coscienza quando parla senza interferenze. Dà forza e non vi è dubbio che sia  un augurio che si rivolge a se stessi nello scorrere della vita.
Maria Frisella

martedì 7 giugno 2016

Perché così in Sicilia?





Si capisce, se si ragiona sulla storia e sul comportamento amministrativo del suo sistema politico che è uguale in Italia come nell’isola.
Non sono d’accordo con quanti sostengono che i siciliani sono assuefatti, rassegnati, indifferenti. Se dovessi cedere alla tentazione letteraria sosterrei piuttosto che sembrerebbero “vinti”, ma dalla loro stessa autonomia.  Ma non sono i siciliani che hanno autonomia, perché in verità l’autonomia è il privilegio della politica siciliana. E’ come se servisse a bilanciare la situazione dei partiti e non a bilanciare la società siciliana..
I siciliani sono persone per bene, esclusi ovviamente quanti, non trovando altre forme remunerative, occupazionali, di giustizia spicciola, finiscono per entrare nei circuiti della delinquenza. E da lì alla voglia di riscatto economico e sociale il passo è breve: avere soldi e potere conta di più della sofferenza di essere assistito, privo di voce e di comando, cliente!

lunedì 6 giugno 2016

Gli italiani protestano. Non vi è dubbio!

Gli italiani sono stanchi di sentire le stesse parole e gli stessi ragionamenti che non conducono da alcuna parte.
Lo si desume dai dati dell’affluenza alle urne, registrati alla fine di una giornata domenicale, vero, dopo un presunto ponte festivo, vero, con il limite di voto entro un solo giorno, vero, ma se gli italiani fossero stati convinti delle proposte e della politica sarebbero stati presenti al voto.
L’italiano non è menefreghista, nemmeno...

domenica 5 giugno 2016

Il pugilato, oltre Muhammad Ali.


La loro resistenza, la velocità, il sudore, la passione e la tecnica potrebbero farli sembrare  sicuri di sé e violenti sul ring, ma le loro storie accomunano miseria e rivincite, ghettizzazione e riscatto sociale favorendo le leggende che ne hanno fatto un simbolo della forza e dell’intelligenza motoria, ma anche di generosità sociale.

sabato 4 giugno 2016

Vediamo un po’………Riforma costituzionale?


Se ne fa un gran parlare e tra comitati del si e comitati del no, previsioni positive e catastrofi democratiche, diventa difficile iniziare un ragionamento privo di tensioni politiche che non si insinui sulla figura di Renzi.  
Renzi è solo il Presidente del Consiglio dei Ministri ma se è vero che, da qualche tempo, i capi del Governo godono della fiducia del massimo esponente della Repubblica, ciò succede perché questa Costituzione lo consente. Dunque è nel sistema!

venerdì 3 giugno 2016

Se la cultura ha un senso, ha senso salvaguardarla. Se poi è declinata al femminile ...


La libreria Bucolo di Taormina rischia di chiudere.
Due donne, Santinella Bucolo e Antonella Ferrara sono le promotrici dello storico punto lettura che a Taormina non è una semplice libreria.
  ha raccolto la voce della signora Bucolo che con sacrifici ma con determinazione ha voluto farne un luogo indipendente per venti anni e poi ha inteso affrontare la crisi affiliandosi alla Mondadori pur mantenendo la propria identità. Ed ancora con Antonella Ferrara hanno messo in piedi il festival internazionale del libro Taobuk, di cui Antonella Ferrara è presidente,  che ha consolidato a Taormina il significato della sua storia letteraria. E’ il festival internazionale del libro...

C'era Mafia Capitale.C'erano dei consiglieri comunali: che fine hanno fatto?

Queste persone, intendo dire quelle del Pd, ora sono quasi tutte candidate con Giachetti. Come Cecilia Fannunza, Marco Palumbo, Daniele Parrucci e la moglie del ministro Dario Franceschini, Michela Di Biase...
«Sì, tutti gli ex consiglieri del Pd che hanno voluto ricandidarsi e persino Svetlana Celli, eletta nella Lista Civica Marino, dopo essere andati dal notaio per far cadere la mia giunta sono stati accontentati. E oggi sono in lista con Giachetti. Per la precisione, 10 su 19».
Ma è vero...

giovedì 2 giugno 2016

70 anni….Orgogli e limiti.


Buon compleanno Repubblica! 
Gli anni trascorrono cambiando le condizioni di vita per tutto e per tutti.
    Quando l’uomo nasce non sa che tipo di esperienze potrà sperimentare e come lo modificheranno. Poi si trova a 70 anni, rivede se stesso nei cambiamenti che ha vissuto e avverte la tensione di migliorare per lasciare ai nipoti qualcosa che serve e che vale per non perdere il contatto con la realtà e facendo tesoro del vissuto!
Quando la Repubblica nacque, accendendo...

mercoledì 1 giugno 2016

Formazione professionale? Di che si parla?


In Sicilia ci sono ben 167 milioni di euro bloccati a seguito di un ricorso al Tar, ed in questi giorni è stata pensata e varata una  “unica agenzia regionale”.
Si tratta del tema della formazione professionale, la cui organizzazione coinvolge Enti, sistemi di indirizzo e accostamento a professioni e dunque speranza di lavoro. La V commissione Cultura, Formazione, Lavoro dell’Assemblea Siciliana, ha proposto una Agenzia Unica regionale per la gestione dell’intera rete della Formazione. La ragione primaria è...