Potrebbe sembrare strano che quando tutti lo
cercano, specie oggi dopo i risultati delle elezioni, Matteo Renzi sia a
Palazzo Chigi con il suo ospite, lo chef Massimo Bottura.
Ma non è strano, anzi!
Direi piuttosto confortante.
Massimo Bottura ha appena salito il
podio del migliore cuoco del mondo con la sua “Osteria Francescana” prima nella classifica dei migliori 50 ristoranti nel mondo " The Word's Best Restaurants".
Una eccellenza della cucina italiana, insomma, convinto che la cultura sia il mezzo
per essere consapevoli e responsabili. Come dargli torto?
Ecco
dunque che questo incontro riempie di speranza!
D’altronde anche la formula del Bottura convince quando spiega: “Nei nostri ristoranti- riporta "ilrestodelcarlino di oggi- facciamo formazione, siamo a fianco di contadini,
di agricoltori e pescatori che sono i veri eroi italiani perché
ci mettono a disposizione materie prime uniche al mondo. Non si è mai mangiato
così bene in Italia. Siamo come delle botteghe rinascimentali, nei nostri
ristoranti facciamo formazione -ha continuato- arrivano ragazzi da tutto il
mondo che vogliono venire a imparare da noi, da Lima a Tokio a New York. Questi
ragazzi diventeranno ambasciatori dei nostri prodotti nel mondo”.
Nella
sua bottega, si fa per dire, francescana, la qualità è garantita, peccato che
abbia un costo che non la rende proprio popolare. Il menù degustazione costa 180 euro e
130 euro i vini che lo accompagnano. Non è per i tanti.
Così è, anche la cucina migliore ha i suoi limiti!
Però
lo chef Bottura è vicepresidente di una associazione di cuochi che cucinano per
il Refettorio Ambrosiano a Milano, per la nuova mensa all’Antoniano di Bologna e presto anche per il nuovo
refettorio che sarà inaugurato in agosto a Rio de
Janeiro.
Sensibile di
fronte alle anime fragili, ed indigenti, con la sua associazione dona loro quanto sa
fare con un fine culturale, come sottolinea
Massimo Bottura, “….volendo rendere visibile l'invisibile e trasmettere
emozioni con dei prodotti da scartare, combattendo lo spreco".
Che almeno la
cucina italiana sia stata ufficialmente riconosciuta prima, come mai prima, non
è solo un orgoglio per tutti ma di certo un conforto per il presidente del Consiglio dopo
la giornataccia di ieri. La foto presenta uno dei 10 piatti top di Massimo Bottura " patata in attesa di diventare tartufo".
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